Lazio, Pedro: dal possibile addio ai discorsi per il rinnovo. E Lotito…

"Pedro, non andare via Pedro, ascolta quello che ti dico" cantava per la prima volta nel 1980 l'eterna Raffaella Carrà. Oggi, più di 40 anni dopo, gli fanno eco i tifosi della Lazio che, sulle sue note, ballano e festeggiano le gesta di un campione senza tempo. Pedro si sposa al meglio con il futuro, ma il suo contratto è in scadenza a giugno. E pensare che in estate in società si stava facendo spazio anche l'idea di chiudere in maniera anticipata i rapporti. Ed è su questo discorso che si è compiuto il primo capolavoro firmato Marco Baroni: il tecnico ha messo il veto sull'addio del canario, mettendolo anzi al centro di questa squadra ed esaltandolo agli occhi di tutti, dai più esperti alle nuove leve. Ora il tecnico spinge per il suo rinnovo: reinventandolo trequartista potrebbe avergli allungato la carriera, e ha tutta intenzione di continuare a goderselo. "Ne ho discusso con il mister - ha detto Pedro dopo la gara con il Porto -  e il presidente ci scherza su dicendomi 'Devi continuare così, ora stai bene'". Nessuna fretta dunque, ma i pensieri sul possibile prolungamento dello spagnolo a Formello ci sono e come. E ci mancherebbe altro.