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Lazio, il patron della Real Sociedad: “Episodi terribili. Ipotesi vendetta? Dico…”

Jokin Aperribay
Le parole di Jokin Aperribay, presidente del club spagnolo, in merito alle vicende avvenute questa notte nella Capitale: “C'è da collaborare”
Michele Cerrotta

È andato in scena presso l’hotel Excelsior a Roma un punto stampa tenuto dalla Real Sociedad. Nella persona del presidente Jokin Aperribay il club basco, avversario di questa sera della Lazio, ha condannato duramente quanto accaduto ieri sera: “Questo tipo di episodi deve finire. Dobbiamo lavorare insieme, dentro e fuori dai campi, per impedirlo. Non può accadere di nuovo. Sono eventi terribili, e oggi è fondamentale collaborare con tutte le parti coinvolte: Lazio, Uefa, Polizia. Dobbiamo assicurarci che quanto accaduto ieri non condizioni la partita di questa sera. Abbiamo visitato i due ospedali. Sono riuscito a parlare con entrambi i tifosi, grazie alla disponibilità dei medici”. Ma non solo.

Sulle condizioni dei tifosi, però, il patron della Real Sociedad non si è potuto sbilanciare: “Non ho dettagli precisi sul loro stato di salute, poiché i medici non possono fornirmi tali informazioni. Speriamo possano guarire presto. Hanno riportato infortuni diversi e vedremo come si evolveranno nelle prossime ore. I medici sono stati estremamente cortesi, permettendoci di far loro visita”.

Infine, esclusa l’ipotesi di vendetta dei tifosi della Roma per quanto accaduto in passato da Jokin Aperribay: “Vendette? Non sono disposto a parlare in questi termini, né del passato, né del futuro. Non so se la Lazio abbia qualcosa a che vedere con la Roma, e sinceramente non mi interessa. Il rapporto con la Polizia italiana è stato eccellente. Ci hanno informato che tutto era molto tranquillo, e non nel solito punto di ritrovo dei tifosi della Lazio. Chiedo ai tifosi della Real di comportarsi al meglio. In tutte le conversazioni avute, anche con chi è stato colpito ieri, ho sottolineato questo. Sono protetti dalla Polizia, e il resto dei tifosi può stare tranquillo”.