Duecentodieci presenze con la Lazio e nove anni trascorsi a Formello. Basterebbe questo a giustificare gli alti gradi di Patric all’interno del gruppo. Ma va aggiunto anche tutto il resto, la capacità di rinascere di questo giocatore prima ampiamente criticato e poi quasi imprescindibile per ogni allenatore che ha incontrato alla Lazio. E, ora, il riconoscimento arriva anche da Baroni. Il tecnico, che ha spesso affermato di aver trovato tanti capitani nel gruppo biancoceleste, ha scelto proprio Patric come vice di Zaccagni. Tanti i candidati, per ragioni diverse: dallo spagnolo a Marusic, da Cataldi a Romagnoli. Decisiva in tal senso Rostock: Zaccagni esce e cede la fascia a Cataldi, poco convinto di ricoprire il ruolo di vice. Da lì il gesto del centrocampista, che cede la fascia a Patric di fatto preannunciando una scelta che, ora, è diventata ufficiale e va a rendere merito a un giocatore che ha sempre messo tutto in campo.
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Lazio, c’è Patric dopo Zaccagni: lui il vice capitano
Lo spagnolo diventa il vice-capitano del gruppo biancoceleste superando la concorrenza, per diverse ragioni, di Marusic, Cataldi e Romagnoli
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