- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Marco Parolo
La Lazio mette nel mirino la trasferta di San Siro contro l'Inter, una sfida cruciale per la corsa Champions dei biancocelesti. In un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport Marco Parolo ha analizzato la gara. "La squadra di Sarri ha un unico obiettivo, metterlo in pericolo potrebbe far tremare le gambe ai giocatori"- ha esordito l'ex centrocampista biancoceleste, oggi opinionista per Dazn.
Quindi i 3 punti sono più importanti per la Lazio?
"I biancocelesti cercano una risposta dopo la sconfitta contro il Torino, devono conservare il vantaggio. Per l'Inter non sarebbe comunque l'ultima spiaggia. I nerazzurri in questa settimana potrebbero già recuperare fra mercoledì e domenica, anche perché perdendo resterebbero vicini almeno a una fra Roma e Milan che si affrontano. Una sconfitta invece potrebbe minare le certezze della Lazio, che potrebbe poi avere paura di perdere l'obiettivo. Con la vittoria invece la squadra di Sarri avrebbe la Champions in tasca".
Anderson e Milinkovic hanno nell'Inter la loro vittima preferita: i precedenti contano nella testa dei giocatori?
"I calciatori si esaltano per la partita, l'importanza della gara, non per i precedenti. Milinkovic e Felipe vivono di adrenalina, vogliono emergere contro le big".
Chi la può decidere?
"Zaccagni, che in questa stagione ha trovato grande continuità. Non solo per quel che riguarda gol e assist, ma proprio per capacità di creare occasioni".
Cosa pensa di Inzaghi tecnico?
"Sa preparare molto bene le partite. Il problema è riuscire a tenere alta la tensione per ogni gara. In campionato, che i giocatori reputano la routine, si fatica a trasmettere adrenalina in maniera costante. Paradossalmente perfino in Coppa Italia, nelle gare da dentro o fuori, si scende in campo con maggiore concentrazione se la gara viene preparata bene. Se dovesse riuscire a migliorare in questo aspetto sarebbe uno dei migliori allenatori in circolazione".
Come valuta la stagione delle due squadre?
"I biancocelesti hanno scelto il campionato come obiettivo principale. Secondo me è un po' un peccato, perché questa squadra avrebbe potuto andare lontano in Europa. La Lazio, essendo uscita subito dalle coppe, ha l'obbligo di arrivare fra le prime quattro. Altrimenti sarebbe un fallimento. L'Inter può vivere una stagione magica, ma ha bisogno di qualche risultato ancora. Altrimenti, anche economicamente, diventa un problema".
© RIPRODUZIONE RISERVATA