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Marco Parolo
Sette stagioni con l’aquila sul petto, quelle disputate da Marco Parolo in biancoceleste. Poi la nuova avventura da opinionista e, intanto, lo studio per diventare allenatore. Ma Parolo rimane sempre molto attento alla vicende di casa Lazio. È rimasto legato all’ambiente biancoceleste, cos come ancora oggi a molti dei giocatori della rosa di Sarri. E non è un caso se ancora oggi i tifosi rimpiangono di non averlo potuto salutare degnamente, insieme a Lulic, a causa dell’addio nella stagione del Covid. Intanto, però, in attesa del via della nuova stagione Marco Parolo è intervenuto sulle colonne della Gazzetta dello Sport. Al quotidiano sportivo il centrocampista ha parlato proprio della Lazio, dando uno sguardo a quelli che sono gli attuali movimenti sul mercato in casa biancoceleste. Di seguito, allora, tutte le sue parole.
“Marcos Antonio mi intriga, non lo conoscevo però durante il corso di Coverciano De Zerbi ci ha fatto vedere alcuni video. Si vede che si tratta di un giocatore che ha tanta qualità. Penso che con Sarri potrà crescere ancora. Cancellieri anche ha già dimostrato cose interessanti e io penso che possa anche piacere a Tare, vista la sua forza fisica, la sua gamba e il suo mancino. Va a riempire un vuoto che la Lazio aveva in attacco.
La rosa comunque non è ancora completa. Però per il gioco di Sarri sono più importanti i giocatori che fanno la manovra. Per questo a tal proposito rimango sereno. Sicuramente a centrocampo c’è bisogno di riserve che siano all’altezza. E, nel caso in cui dovessero essere ceduti alcuni titolari, anche di qualcuno di livello che possa rimpiazzarli. Poi ci sarà bisogno di capire quello che farà Francesco Acerbi. Con la partenza di Luiz Felipe dietro ci sarà bisogno di alcuni inserimenti. E penso che sia giusto intervenire in fretta”.
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