Lazio, parla l’AD nerazzurro: “Inzaghi? Lavoriamo per trovare la soluzione”

l'AD dei meneghini, Alessandro Antonello, ha parlato del futuro del club e del ridimensionamento che li attende

A margine del premio "Rosa Camuna", i cronisti presenti hanno strappato alcune dichiarazioni all'amministratore delegato della squadra nerazzurra. I meneghini, dopo l'addio di Antonio Conte, sono a caccia di un nuovo tecnico e il nome numero uno per sostituirlo sarebbe quello di Simone Inzaghi. Prossimo a salutare la Lazio proprio per dirigersi nel capoluogo lombardo. L'AD dell'ex Internazionale, Alessandro Antonello, ha parlato del futuro del club a ridosso dell'imminente ridimensionamento:

"Inzaghi? Stiamo lavorando per trovare la soluzione corretta. C'è bisogno di avere fiducia. L'importante è far sapere che abbiamo un progetto e una strategia sui quali puntare. Chiaramente, e questo vale per ogni percorso o strategia, ogni tanto ci si imbatte nella necessità di rivedere le proprie pianificazioni. Tuttavia, rimaniamo ugualmente fiduciosi per quel che sarà la nuova stagione. Riusciremo ancora a garantire elevate perfomance sportive. Siamo la squadra che ha appena vinto il campionato italiano. Scudetto? L'obiettivo sarà mantenersi nelle prime posizioni. In futuro sarà più difficile competere, poiché tutte le altre squadre si rinforzeranno. Noi ci siamo preposti l'obiettivo di dare stabilità e continuità al club. Non neghiamo che la situazione non sia semplice. Ma questo vale per tutte le società in Europa. L'industria del calcio, come gli altri settori, sta soffrendo. Per questo dovremo trovare il modo di bilanciare la parte sportiva con quella economico-finanziaria".

Un futuro incerto

Insomma, l'addetto ai lavori meneghino è stato chiaro: il mercato che farà il club nerazzurro sarà diverso dal solito. Fino ad ora, la società con sede a Milano, ha sempre accontentato tutti gli allenatori dal dopo José Mourinho in poi. Ma a quanto pare questa non si è rivelata come la strategia migliore da adottare. L'era di Simone Inzaghi potrebbe perciò segnare un ulteriore cambiamento, e ritorno alle origini, per il club fresco vincitore del titolo di campione d'Italia.