Lazio News / Pari amaro all’Olimpico, Baroni stizzito: rassegna stampa

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo venerdì 10 gennaio 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. Frenata per la Lazio di Baroni all'Olimpico: i biancocelesti sono fermati sull'1-1 dal Torino di Vanoli, al gran gol di Marusic risponde quello di Geneitis. Salgono a quota 52 punti in classifica i capitolini, che ora vedono il quarto posto distare ben quattro lunghezze a otto giornate dalla fine del campionato. Oltre il danno, poi, la beffa: ammonito Guendouzi per proteste contro i granata, salterà il big match del Gewiss Stadium contro l'Atalanta in programma domenica 6 aprile. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Baroni stizzito

La Lazio pareggia il match casalingo contro il Torino, si chiude tra i fischi del pubblico di fede biancoceleste la gara dell'Olimpico. Intervenuto in conferenza stampa, Baroni non si è nascosto e ha sottolineato come i fischi siano giustificati dopo un risultato simile: "Sono comprensibili, è tanto che non vinciamo in casa, la nostra gente vuole vedere vincere e noi non facciamo tutto per farlo". Stizzito il tecnico biancoceleste nell'immediato post gara, non è piaciuto l'atteggiamento collettivo della sua squadra sul gol di Gineitis: "Non si può prendere questo gol: punto". E il tecnico biancoceleste prosegue: "Io sono incazzato come una bestia, questa è la realtà. Quando hai davanti un avversario solido, il primo tempo gestisci, nel secondo fai gol e crei occasioni, non si può prendere questo gol. Punto. Io ho visto una squadra che ha fatto di tutto per vincere e l'avrebbe vinta senza quell'errore. Dispiace, siamo qui ora a commentare ancora una non vittoria che avresti meritato per i numeri". Pesa, nell'economia della gara, il mancato raddoppio biancoceleste per Baroni: "Tutti erano arrabbiati, tutti. Dobbiamo: o chiudere le partite o non prendere gol. Andiamo partita per partita: c'è l'Atalanta. Un pallone alla volta: oggi un pallone è mancato".

Non basta Marusic

Sblocca il match, ma il suo gran gol serve a poco nella deludente serata dell'Olimpico. Non basta il quarto gol stagionale di Marusic alla Lazio per superare il Torino e provare a rimanere in scia nella rincorsa per la Champions League. Sfortunato il terzino montenegrino in occasione del pareggio dei padroni di casa, sporcando il pallone crossato da Biraghi e chiudendo, involontariamente, il gioco a tre dei granata. In conferenza stampa ha richiesto maggiore concentrazione ai suoi compagni e a tutta la squadra: "Purtroppo abbiamo pareggiato. Abbiamo giocato con voglia di vincere, però non siamo riusciti. E' un peccato perché volevamo vincere a tutti i costi. Siamo tutti arrabbiati: dobbiamo vedere dove abbiamo sbagliato. Sul finale, sull'1-0, dobbiamo essere più lucidi e cattivi. Ora però guardiamo avanti e dobbiamo essere postivi". Fatica la Lazio a trovare continuità sotto porta, soprattutto considerata l'assenza di Taty Castellanos. Forse i biancocelesti sono diventati prevedibili: "Noi siamo riusciti in questo partite a fare tanti gol. Manca il Taty, che è importantissimo per noi. Dobbiamo essere propositivi e lavorare con entusiasmo: nel calcio ci sono periodi buoni e meno buoni. Mi dispiace per il risultato ma andiamo avanti". E il monito del numero 77 è chiaro: "Dobbiamo crescere: queste gare vanno chiuse perché era fondamentale per noi questa sera".