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Lazio, paradosso Noslin: dal dischetto nonostante la sua ammissione di debolezza
Mettiamolo subito in chiaro: Noslin doveva calciare il rigore contro il Bodo/Glimt. La premessa è doverosa a scanso di equivoci: l’olandese, galvanizzato dal gol che aveva portato la Lazio ai supplementari, doveva andare sul dischetto anche vista la situazione dei possibili tiratori. Eppure, il suo tentativo era per certi un disastro già annunciato. Prima di sbarcare nella Capitale Noslin aveva tirato un solo rigore, sbagliandolo: era il settembre 2023 e, in una gara del suo Fortuna Sittard contro l’Ajax, aveva subito un fallo dal romanista Rensch.
Dal dischetto si era presentato proprio l’olandese oggi alla Lazio, che aveva però spedito in curva. In Eredivisie era stato eletto errore dell’anno, con il tecnico Danny Buijs che amareggiato confessò: “Non doveva calciare, non lo fa neppure in allenamento”. Lo stesso Noslin del resto aveva messo candidamente nel giorno della sua presentazione nella Capitale la sua inadeguatezza dal dischetto: “È una mia debolezza, non mi sento sicuro. Spero di segnare il primo della mia vita qui”. La prima è stata drammatica: chissà se ci sarà una seconda chance.
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