Quattordici giornate di campionato in archivio, ben trentacinque cartellini gialli estratti contro la Lazio dagli arbitri. Un dato che andrebbe bene per una squadra particolarmente fisica o concentrata a non subire piuttosto che attaccare, ma che stona con le caratteristiche dei biancocelesti. Un dato pari a 2,5 gialli a partita che porta la squadra di Baroni a essere la più sanzionata del campionato insieme al Torino. Ben lontane le altre big del campionato: 1,92 la Juve, 1,72 l’Atalanta (e la Roma), 1,71 il Milan, 1,35 l’Inter e 1,28 il Napoli. E la diretta conseguenza è preoccupante.
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Quella biancoceleste è la squadra più cattiva del campionato, cartellini alla mano: un paradosso. E non regge il confronto con le altre big
Non solo Rovella già squalificato per le cinque ammonizioni ricevute: da domenica la Lazio dovrà fare i conti anche con le diffide di Gila e Castellanos, che si aggiungo a Isaksen. Un dato particolare, considerando che la somma dei diffidati di Napoli, Inter, Milan, Juve, Atalanta, Fiorentina, Bologna e Roma è appena cinque con Fofana, Locatelli, Fagioli, de Roon e Cristante. Facile arrivare al risultato finale: gli arbitri riservano alla Lazio un trattamento più duro che alle altre squadre, creando non pochi problemi alla squadra di Baroni non solo nella singola gara ma anche nella gestione dell’intero campionato.
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