Intervenuta ai microfoni dei canali ufficiali del club biancoceleste, Patrizia Panico ha commentato il pareggio maturato ieri all'Olimpico nel 185esimo derby della Capitale. L'ex attaccante della Lazio Women, oggi allenatrice dell'Olympique Lyonnais féminine, si è poi soffermata sulla gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt. Queste le parole di Panico.
news
Lazio, senti Panico: “Baroni sta facendo qualcosa di pazzesco. Il Bodo…”
“Derby? Alla fine tutti i calcoli che si fanno in pre-derby vengono un po’ contrariati, questo è stato un derby che ha rispettato le aspettative. Dalla mia ti dico che la Lazio ha fatto una prestazione importante, soprattutto venendo da Bergamo e da Bodo. Specie se a Bodo ti è andata male e devi pensare anche al ritorno. Ragionandoci a freddo forse la Lazio ha messo in campo una prestazione al di sopra di ciò che ci aspettavamo. Baroni sta facendo qualcosa di pazzesco. Le sue analisi sono tanto di guadagnato come tutto ciò che fa.
Ha fatto una prestazione importante, ovviamente non eccelsa. Se Svilar non fosse stato il migliore in campo parleremmo di un’altra partita. Ma anche Luca Pellegrini, che ha avuto una grande concentrazione e fatto una grande partita difensiva. Veramente sempre dentro alla gara. Tutto ciò fa sperare per la partita di giovedì. Se analizzi la partita devi considerare anche il lavoro svolto dagli attaccanti, non solo i gol mancati. Gli attaccanti si spendono tanto per aiutare difesa e centrocampo per aiutare a non subire dall’avversario di turno.
Questo consuma moltissime energie. Isaksen? Sta facendo un campionato strepitoso, sapevamo dovesse crescere solo dal punto di vista caratteriale. Bodo/Glimt? I tifosi hanno fatto qualcosa di pazzesco nel derby e giovedì saranno dentro la partita. Questo ti spinge ad andare oltre a qualunque cosa, ne sono convinta. Baroni è stato il catalizzatore di tutte le cose positive. Dopo Bergamo e dopo la trasferta di Bodo la Lazio ha racimolato tutto ciò che serve per fare una grande partita di ritorno contro i norvegesi.
Non parlo di risultati per quanto riguarda Baroni ma anche solo delle prestazioni dei giocatori: Isaksen non era così, idem Pedro, Rovella, Luca Pellegrini, Guendouzi… Vuol dire che tutti stanno rendendo al meglio, è chiaro che il valore dei giocatori fa la differenza. Gli unici miei rimpianti sono per Tchaouna e Noslin, che ancora non sono riusciti a esprimersi al meglio. L’emozione può tradire tutti, il Bodo/Glimt gioca bene. Lo fanno da anni, non lo scopriamo oggi. I giocatori della Lazio forse sono più abituati a vivere certe emozioni e questo potrebbe aiutare”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.