Quasi 200 presenze con la maglia della Lazio, record di gol per uno straniero in biancoceleste (64) rimasto in piedi fino a quest'anno e abbattuto solo da un Milinkovic-Savic straordinario. Goran Pandev è stato uno degli attaccanti più significativi della storia recente della Lazio. Tante le voci sul suo addio, centrate in particolar modo su dei rapporti non idilliaci con il patron Lotiro. L'attaccante macedone, ai microfoni di Gianluca Di Marzio, è tornato a parlare della sua esperienza all'ombra del Colosseo, rivelando anche un retroscena su chi è stato fondamentale nel suo periodo biancoceleste.
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Pandev: “Ho un bellissimo ricordo della Lazio. Ecco a chi devo molto”
Tutte le parole dell'ex attaccante biancoceleste, Goran Pandev, che ha parlato del suo periodo da calciatore con la maglia biancoceleste
"Ho un bel ricordo dell’esperienza in biancoceleste. Devo molto a Simone Inzaghi. Si trovava nel club da tanto tempo e mi ha dato una grossa mano appena arrivato a Roma. Era un malato di calcio già allora: sempre presente, in partita parlava con tutti spiegando i movimenti perché voleva solo vincere
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