Lazio, l’omaggio della Nord a Salas e l’iconica esultanza del cileno

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"Bentornato a casa Matador". Con questo striscione la Curva Nord ha omaggiato il ritorno allo stadio Olimpico de El Matador Marcelo Salas prima del fischio d'inizio di Lazio-Torino. Giro di campo, sfilata sotto il settore più caldo del tifo biancoceleste dinanzi al popolo laziale. "Matador, Matador!", così i tifosi biancocelesti, con l'incipit dell'iconico coro dedicatogli, hanno accolto l'ex bomber cileno prima della sfida contro i granata. Anche lo stesso Salas ha voluto restituire l'affetto dimostrato dalla Nord, inginocchiandosi e puntando il dito verso il cielo per l'iconica esultanza dell'ex numero 9 biancoceleste.

Ieri, intervenuto nell'immediato pre-partita della gara contro i granata, aveva dichiarato ai microfoni di Dazn: “La verità è che sono emozionato di essere qui all’Olimpico, stasera fuori dal campo. Sono un po’ nervoso ma davvero tanto felice di essere qui. Il gol da terra contro il Torino è uno dei gol più belli che ho fatto, anche il gol contro il Manchester United in Supercoppa Europea e il mio primo gol con la Lazio, al Meazza contro l’Inter. I tifosi mi scrivono sempre, sono stati momenti belli. Non so cosa dire: i tifosi della Lazio mi hanno sempre fatto sentire molto bene. E’ un piacere salutare Dario(Marcolin, ndr), è un piacere parlare con te e con tutta la gente laziale. Anche chi ci guarda in Tv".