Lazio, l’Olimpico si rifà il look. Durante la sosta un nuovo manto erboso

E' stato certamente l'unico punto di accordo tra Sarri e Mourinho dal loro sbarco nella Capitale; il manto erboso dello Stadio Olimpico non è all'altezza della città che lo ospita. Zolle, prato sabbioso stile spiaggia con anche i giocatori stufi della situazione. "Osceno, disastroso, veramente imbarazzante" queste le parole, riportate da La Repubblica, trapelate dagli spogliatoi di Lazio e Roma in questa prima parte di campionato. Le lamentele non sono solo in merito all'estetica del campo, sul quale si potrebbe ovviamente sorvolare, ma sul rischio di infortuni in cui i giocatori potrebbero incappare se la situazione non dovesse subire un cambio repentino. Emblematiche le immagini del campo all'esordio stagionale, con un manto erboso simile a quello di uno di fine stagione.

Nuovo look

Le lamentele sembrerebbero essere state ascoltate. Come riporta La Repubblica si sfrutterà la sosta per rimettere a nuovo il manto erboso. Un primo step dovrebbe essere già stato eseguito; un trattamento chiamato verticut servito a togliere stoloni di gramigna cresciuti finora. E' stata inoltre già effettuata l'operazione di trasemina, con blend (miscela per rigenerare il prato) di ben tre varietà differenti ad alto dosaggio, con il seme che sarà poi protetto da circa venti metri cubi di sabbia silicea.

Calendario

Di certo il comportamento dei tifosi della Roma dopo la conquista della Conference League, in cui hanno staccato con le mani pezzi del campo non ha aiutato, a cui si aggiunge anche il calendario particolare di quest'anno. Tra Lazio e Roma sono state già giocate ben nove partite ufficiali sul prato dell'Olimpico che hanno di certo stressato il terreno di gioco. Una gara ogni quattro giorni dal 14 di agosto non ha di certo fatto bene a un campo che in teoria dovrebbe riposare molto. I problemi muscolari riscontrati tra Trigoria e Formello hanno già portato qualcuno a puntare il dito verso le condizioni pessime del prato. I tecnici sono già a lavoro per consegnare un manto erboso in occasione di Lazio-Spezia degno della Capitale.