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ROMA - In giornata la Lazio dovrebbe riabbracciare Luiz Felipe. Il difensore brasiliano tornerà dalla Germania in seguito all'operazione alla caviglia delle scorse settimane. Il centrale brasiliano, in carriera non ha praticamente mai garantito ai suoi club la condizione fisica per giocare tutte le partite. Se fino alla scorsa stagione il classe 1997 aveva sofferto di problemi muscolari, quest'anno Simone Inzaghi ha dovuto fare a meno di lui per una botta alla caviglia. Presa durante il precampionato e per di più in un amichevole. Il colpo rimediato contro il Frosinone gli ha consentito di giocare alcune partite, ma i fastidi furono tali da costringerlo ad andare sotto i ferri.
Ora la Lazio, che ha provato a sostituire il brasiliano con Mateo Musacchio prima e dirottando Adam Marusic poi, potrebbe riabbracciare il suo titolare sul centro destra. La data utile per la sua prima apparizione dopo l'intervento chirurgico, rivela il Corriere dello Sport, sarebbe quella dell'11 aprile. Giorno in cui i capitolini affronteranno l'Hellas Verona in trasferta. A questo punto della stagione al tecnico piacentino e ai suoi uomini non resta che un unico obiettivo: la qualificazione in Champions League. Per riuscirci, ci vorrà il cento percento da tutti gli elementi a disposizione.
Nel frattempo, contro l'Udinese, Stefan Radu potrebbe toccare un picco importantissimo: quello delle 401 presenze. Questo bottino consacrerà, ancora di più, il romeno nell'Olimpo dei giocatori biancocelesti. Grazie a tutte queste partite con l'aquila sul petto, il romeno diventerà il calciatore della Lazio che è sceso in campo più volte nella storia indossando la casacca biancoceleste. Insieme a lui, inchiodato al primo posto da anni, c'è Giuseppe Favalli. La cifra del difensore romeno è destinata ad aumentare. Assieme Stefan Radu, a comporre il reparto arretrato che sfiderà i friulani, dovrebbero esserci Francesco Acerbi e Patric. Tuttavia, l'esperimento Marusic nei tre dietro è piaciuto a Inzaghi che vorrebbe riproporlo.
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