Lazio, Oddi: “C’è la sensazione che a volte ognuno pensi per se”

Un punto in due partite contro Lecce ed Empoli, l'inizio del nuovo anno non è stato di certo quello sperato visto soprattutto il ripresentarsi di numerosi "vecchi" errori. La Lazio di Sarri è cresciuta molto dal punto di vista tattico, in campo si muove da squadra, ma il famoso step mentale non è ancora arrivato. Domenica la possibilità di rialzare la testa contro un Sassuolo in difficoltà. Al seguito di Immobile e compagni oltre 5.000 tifosi, di certo delusi (i fischi al termine della gara con l'Empoli ne sono la dimostrazione) ma comunque mai stanca di sosterere e stare vicino alla propria squadra. Del delicato momento della Lazio ha parlato, ai microfoni di Radio Sei, GiancarloOddi.

"Romagnoli è un ragazzo intelligente, uno che ha fatto quella carriera col Milan non può che essere un giocatore di alto livello. E’ il leader della difesa, quando sta bene fa la differenza. Ha sbagliato con l’Empoli quando è andato a saltare di testa, lasciando scoperta la difesa sul contropiede. Forse nella Lazio non ci sono tanti leader, la sensazione è che a volte ognuno pensi per sé. Sicuramente lo spogliatoio è composto da ragazzi intelligenti, il campionato finora è assolutamente buono, questo non dobbiamo dimenticarlo. Il salto di qualità sarebbe salire quel gradino e arrivare al quarto posto. Dispiace quando buttiamo via punti dal nulla, come successo anche a Genova con la Samp. Sarri è un leader certo, ma in campo sono i giocatori a dover fare la differenza fra di loro. Non sempre il leader è il giocatore più forte, spesso è il più furbo, quello con più carisma. Per me per esempio era Frustalupi".