Lazio News, Oddi: “Lazzari? L’ho sempre difeso, può fare la differenza”

Giancarlo Oddi, Campione d'Italia con la Lazio nel 1974, ha voluto parlare di Manuel Lazzari, autore del primo gol contro il Sassuolo sabato.

Dopo la brutta sconfitta nel derby, la Lazio si riscatta e torna conquistare i tre punti in campionato. Sabato, allo Stadio Olimpico, la squadra di Maurizio Sarri ha avuto la meglio sul Sassuolo per 2-1. Per i biancocelesti le reti sono state firmate da Manuel Lazzari e Sergej Milinkovic-Savic. Inutile, nei minuti di recupero, il gol di Traorè. Lazio che si trova ora al sesto posto, in virtù della sconfitta dell'Atalanta, che deve comunque recuperare una partita. Due punti più avanti ci sono ancora i giallorossi, vittoriosi nella sfida contro la Sampdoria.

Nella sfida contro gli emiliani salta all'occhio la grande rete messa a segno da Lazzari. Dell'ex esterno della Spal ne ha voluto parlare, ai microfoni di Radiosei, Giancarlo Oddi, che con la maglia della Lazio vinse lo scudetto nel 1974: "Io l’ho difeso quando era criticato. Con la sua velenosità e con la sua velocità può fare la differenza. Ha caratteristiche molto offensive ed è per questo che delle sbavature dietro si possono perdonare e accettare. Con le dovute accortezze si può imparare e migliorare. Ovviamente servono predisposizione mentale e volontà per completarsi. Anche Marusic non è un vero e proprio terzino, eppure anche lui si sta adattando".

Con il gol segnato sabato, Lazzari ha raggiunto quota 3 reti in stagione, cosa che non gli era mai riuscita in carriera. Da esubero è passato ad essere uno dei giocatori imprescindibili per Maurizio Sarri. Basti pensare che durante il mercato di gennaio in molti erano convinti che la Lazio lo avrebbe sacrificato per sbloccare l'indice di liquidità. Il calciatore, abituato a giocare a tutta fascia in una linea a 5, ha dichiarato, dopo la gara col Sassuolo, di sentirsi a tutti gli effetti un terzino. Adesso Lazzari vuole concludere al meglio la stagione e dimostrare di essere uno di quei giocatori su cui la Lazio dovrà continuare a puntare il prossimo anno.