Lazio, Oddi: “La Champions è un dovere. Di Felipe si parla troppo poco”

La Lazio è pronta a riaccogliere i nazionali e immergersi definitivamente nella preparazione della sfida contro il Monza. I punti in palio da qui a fine stagione saranno cruciali per la corsa Champions nella quale la Lazio ripartirà da seconda forza del campionato. Ai microfoni di Radio Sei l'ex biancoceste Giancarlo Oddi ha parlato in merito alla prossima sfida della Lazio soffermandosi anche sulla stagione di Felipe Anderson:

"I rischi di Monza-Lazio sono attribuibili a nostri errori o leggerezze. I biancocelesti hanno il dovere di andare in Champions, la situazione è chiara. Hai dimostrato il tuo valore contro squadre di primissima fascia e adesso, come squadra, devi entrare nelle prime 4. Bisogna continuare a lottare fino alla fine, le carte in regola, ancor di più con una gara a settimana, ci sono tutte. Ora c’è la responsabilità di arrivare all’obiettivo. Prima c’erano delle difficoltà evidenti per le tre partite a settimana. Per altri ci sono ancora ma per la Lazio non più. Bisogna responsabilizzare i giocatori: senza il quarto posto la stagione sarebbe fallimentare".

"Penso che di Felipe si parli sempre troppo poco, ma in realtà è una delle conferme più belle di questa stagione. Lo vedo veramente più ‘giocatore’. Completo, maturo. Bisogna ricordare che la Lazio ha fatto a meno di Immobile a lungo, senza avere un sostituto di ruolo. E non è scontato che lui si sia immedesimato così bene in quel ruolo, tanto da aiutare concretamente la squadra ad ottenere risultati importanti, soprattutto contro le ‘big’, in assenza di Ciro Immobile”