Lazio, caccia all’obiettivo Champions: Sarri studia le mosse

La Lazio ricomincia ad allenarsi nel centro sportivo di Formello. I biancocelesti, dopo due giorni di test, sono pronti a riprendere il cammino interrotto tre settimane dopo l'ultimo impegno ufficiale contro la Juventus. L'obiettivo è mirato: il ritorno in Champions League. La voglia è quella di tornare nell'olimpo del calcio europeo dopo la partecipazione di due anni fa.

Tra certezze e speranze

La crescita della squadra biancoceleste è sotto gli occhi di tutti. Rispetto allo scorso anno, c'è una difesa più solida che rende tranquilli i pensieri di mister Sarri. La Lazio è la seconda miglior difesa della Serie A. Sono appena undici i gol subiti in campionato, di cui ben sei (più della metà) presi contro Salernitana e Juventus. I nove cleen sheet di Provedel non sono un caso, la difesa adesso è a immagine e somiglianza di Sarri. Il passo in avanti è stato effettuato anche sugli esterni, grazie al rendimento super di Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro. I tre, insieme a Luka Romero, sono riusciti a sopperire alla mancanza di Immobile, vincendo anche partite importanti contro Atalanta e Roma.

Ci sono ancora, ovviamente, aspetti da migliorare e situazioni da risolvere. La prima è quella legata a Luis Alberto: in uscita dalla panchina è un fattore, ma lo spagnolo vuole la maglia da titolare. A gennaio non è scontata la sua permanenza. Qualora rimanesse, il Mago e Sarri dovranno trovare un compromesso per una tregua almeno fino a giugno. Sarà un calendario fitto di impegni, considerando anche l'esordio in Coppa Italia e la Conference League, c'è quindi bisogno di tutti. Il tecnico toscano spera inoltre in un aiuto dal mercato, con la richiesta già espressa di un terzino sinistro. Il sogno è Parisi, più indietro c'è anche l'opzione che porta al lazialissimo Valeri.