primo piano

Lazio, quale futuro per Bove? Il prof Pulcini: “Se riscontrate aritmie rischia di…”

Edoardo Benedetti Redattore 
Intervenuto ai microfoni de Il Messaggero il responsabile medico biancoceleste ha detto la sua sul possibile futuro di Bove dopo il malore

Scongiurato il peggio, messo via il terribile spavento, è tempo di capire quello che sarà il futuro di Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina, dopo aver accusato un malore durante la sfida interna contro l'Inter, è ora avvolto dal mister su quello che lo aspetta. Il responsabile medico della Lazio, il professor Ivo Pulcini, ha detto la sua, intervenuto ai microfoni de Il Messaggero sul possibile futuro di Bove. "Escludo una crisi epilettica improvvisa se non l'aveva mai avuta in passato. Quella problematica, con uno specialista e una precisa procedura, potrebbe tranquillamente essere tenuta sotto controllo.

Se dovessero essere riscontrate aritmie, andrebbe valutato con diverse prove di sforzo, ciclo ergometro, elettrocardiogramma e tac coronarica, la risonanza magnetica-cardiaca. Tutti i metodi con cui si dà o si nega l'idoneità a un soggetto. Certo, comunque rischierebbe di non poter giocare più in Serie A ma solo campionati all'estero. Mi sembra strano però che non siano state riscontrate precedentemente dagli esami di idoneità con la Roma. Dipende però sempre dalle valutazioni soggettive dei medici e dalla propria esperienza sul campo".