Lazio, Noslin deve ripartire: contro il Verona serve una scossa

Arrivato nella Capitale la scorsa sessione estiva di mercato per circa 15 milioni di euro dal Verona di Maurizio Setti, Tijjani Noslin fino a questo punto si è rivelato un acquisto ancora in un limbo per la causa biancoceleste, offrendo prestazioni che non hanno convinto completamente società e tifosi. L'olandese, infatti, nel corso di questa prima parte di campionato ha faticato più volte a trovare con continuità la propria posizione nell’undici di Baroni, nonostante quest’ultimo lo avesse già allenato ai tempi del Verona e fortemente voluto in sede di mercato.

I numeri dell'attaccante amsterdamiano, in tal senso, sono piuttosto emblematici: 16 presenze in campionato su 21 partite con appena due gol, un assist e un minutaggio di soli 535 minuti; in Europa League sono soltanto due le presenze (anche a causa della squalifica arrivata contro la Dinamo Kiev) mentre sorprendentemente il discorso cambia con la Coppa Italia, con una presenza e una tripletta da sogno contro il Napoli di Conte. Tuttavia, si tratta di numeri che non sono sufficienti, considerato anche e soprattutto l’importante investimento economico fatto in estate dalla società biancoceleste anche per accontentare Mister Baroni, voglioso di ritrovare a Roma il suo ex attaccante.

Neppure le recenti uscite sorridono all'olandese, soprattutto dal punto di vista fisico: a Lecce era stato colpito duro al malleolo, nel derby è stato impiegato nei minuti finali nonostante un intenso dolore alla caviglia che non voleva cessare, mentre con il Como non è neanche entrato rimanendo per tutti i 90 minuti in panchina. Adesso, però, per Noslin è arrivato il momento di affrontare il suo recente passato, ossia il Verona, ed è chiamato a farlo nel migliore dei modi. Detto ciò, attenzione: arrivano news per quanto riguarda il prossimo ritiro estivo <<