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Muriqi e Immobile che fatica: i due bomber alla ricerca della forma migliore

Vedat Muriqi

Nella Lazio che ha battuto domenica il Verona si sono messi in mostra diverse individualità. A dire il vero, un po' nel complesso, tutti i calciatori biancocelesti sono andati bene

redazionecittaceleste

Nella Lazio che ha battuto domenica il Verona si sono messi in mostra diverse individualità. A dire il vero, un po' nel complesso, tutti i calciatori biancocelesti sono andati bene, ricevendo voti positivi dalle varie pagelle. Qualche nota stonata proviene dall'attacco (Immobile, Muriqi) ma nessuna insufficienza grave, al massimo qualche voto tra il 6 e il 5.5. Sicuramente tra i migliori in campo c'è Milinkovic-Savic, decisivo con la rete del vantaggio al 92' e sempre più uomo ovunque per i capitolini. Centrocampista moderno, poliedrico, bravissimo con i piedi quanto di testa, sa farsi largo con i suoi spazi. Anche Luis Alberto non è dispiaciuto fino all'uscita, come Caicedoautore di un grandissimo gol purtroppo annullato dal VAR in una scelta che ha fatto discutere e opinabile. Altri giocatori che hanno convinto domenica sono i difensori, con Marusic su tutti. Il montenegrino sta attraversando probabilmente la sua migliore stagione in carriera, e ritrovata la condizione fisica, ha trovato una continuità di prestazioni incredibile. Determinante sulla fascia, quanto al centro della retroguardia. Segnali di (leggera) ripresa anche da Fares, non è dispiaciuto come si è disimpegnato sulla sua fascia di competenza.

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Immobile e Muriqi, che fatica

Quelli che bisogna rivedere sono gli attaccanti, ad eccezione di Caicedo. Gli altri stanno tutti attraversando un momento complicato, includiamo anche Correa, domenica assente per squalifica ma fin qui decisivo solo a sprazzi. Sperando che il turno di stop forzato gli abbia fatto bene per ritrovarsi. Bomber Ciro sembra essersi smarrito, non segna addirittura dal 7 febbraio contro il Cagliari, più di due mesi. Non era mai successo che restasse a secco per otto gare di campionato, bloccato a 14 reti e tanti sorpassi nella classifica cannonieri in cui era terzo lo scorso 7 febbraio. Domenica è stato sfortunato con un palo, ma sembra ancora leggermente indietro di condizione. Come Muriqi, non ha mai convinto, tranne qualche piccolo segnale di risveglio a fine gennaio. Un'eccezione in una stagione difficile.