Lazio, nemmeno un minuto per il Tucu con l’Argentina

Sono ore particolarmente calde in casa Lazio. Oltre agli affari interni che vedono la dirigenza costretta a dover scegliere un nuovo allenatore, con Maurizio Sarri che rimane in pole position, un occhio della società biancoceleste e del suo ambiente è rivolto anche verso gli impegni dei calciatori convocati con le proprie nazionali. Stasera ci sarà l'ultima amichevole dell'Italia di Roberto Mancini. Il CT azzurro, che nell'elenco dei convocati per Euro2020 ha inserito Francesco Acerbi e Ciro Immobile, vuole valutare nel miglior modo possibile la squadra prima che il torneo abbia inizio. Dei due, solo il bomber partenopeo dovrebbe scendere in campo secondo le probabili formazioni.

Correa e l'Argentina

Oltre alla loro avventura, i riflettori del club sono rivolti anche verso Joaquin Correa. Il Tucu, il cui nome è fortemente accostato al mercato in uscita, quest'estate farà parte dell'Argentina che punterà a vincere la tanto ambita Copa America. Traguardo che all'Albiceleste manca dal 1993, un anno prima della nascita dell'attuale numero 11 della Lazio. Per lui, quindi, sarà un'occasione più unica che rara. Peccato solo che il torneo, che inizialmente si doveva disputare proprio nel suo Paese e in quello di Lionel Messi, è stato spostato in Brasile per ragioni di Covid.

In attesa del debutto

In attesa del primo impegno che vedrà la Seleccion fare il suo esordio stagionale nella competizione, l'Argentina ha disputato la gara contro il Cile. Valevole per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. La Roja sarà la stessa squadra che Joaquin Correa e compagni affronteranno al debutto in Copa America. L'antipasto giocato poche ore fa è terminato in pareggio. Al goal del numero 10 del Barcellona ha risposto la rete di Alexis Sanchez. Per il Tucu non c'è stato alcun ingresso in campo. Il fantasista biancoceleste è rimasto in panchina. Forse complici anche i problemi muscolari che hanno continuato a dargli fastidio sul finale di stagione.