PEDRO - Quota cento goal nei top cinque campionati europei per un giocatore che va oltre il concetto di sublime. La rete è da cineteca, il grande rimpianto è che, purtroppo, alla fine non serva a nulla. Se si pensa poi che, almeno in linea teorica, il piede sinistro dello spagnolo è quello debole, il gesto assume ancora maggiore importanza. La speranza della Lazio è di poterlo avere ancora a questi livelli anche per la prossima stagione.
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Lazio-Napoli, Top&Flop: Pedro sublime, Patric e Hysaj colpiscono ancora
MILINKOVIC - Come sempre, si mostra un giocatore di un altro pianeta. In campo è ovunque e prova anche a risolvere lui la gara in un paio di occasioni. Cala leggermente negli ultimi minuti, ma non riposa mai. È il vero top player di questa squadra: con la continuità trovata quest’anno ha alzato ulteriormente l’asticella. Criticarlo è follia.
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