Il Presidente della FIFA Gianni Infantino domenica prossima sarà sugli spalti dello Stadio Diego Armando Maradona per assistere alla partita tra Napoli e Lazio. La conferma arriva da Stefano Ceci, grande amico del fuoriclasse argentino che verrà celebrato con una statua a grandezza naturale. Ho avuto dei contatti con il presidente della FIFA Gianni Infantino - ha dichiarato Ceci - gli ho detto che stavo organizzando alcune cose per ricordare Maradona, tra cui la statua. Mi ha dato immediatamente la sua disponibilità, assicurandomi la sua presenza a Napoli. Era una promessa che mi ha fatto a gennaio, ed è una promessa che manterrà: domenica sera sarà con noi per svelare la statua di Diego“.
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Lazio News: Il Presidente Fifa a Napoli per celebrare Maradona
Gianni Infantino assisterà domenica sera a Napoli-Lazio: prima del calcio d'inizio verrà svelata la statua del fuoriclasse argentino
Anche i giocatori della Lazio domenica sera saranno testimoni di un momento storico. Domenica sera, prima del calcio d’inizio della partita contro la squadra di Spalletti, verrà svelata la statua di Diego Armando Maradona a cui è stato intitolato lo stadio partenopeo. La statua è a grandezza naturale, ed è stata realizzata per onorare una promessa fatta allo stesso Maradona nel 2017, quando divenne cittadino onorario di Napoli. Il piede sinistro e la “mano de Dios” sono impreziositi con una foglia d’oro. L’opera è stata realizzata tramite una scansione in 3D realizzata nel 2018. Sulla statua - realizzata presso la Fonderia Nolana - campeggia la scritta “Anche io sono napoletano”.
La statua verrà posta a centrocampo prima del calcio d’inizio di Napoli-Lazio, farà un giro di pista, e poi verrà collocata all’interno degli spogliatoi, dove le squadre si ritrovano prima di fare l’ingresso in campo. La mano sinistra e il piede sinistro della statua sono state ricavate da un calco che il committente dell’opera Stefano Ceci - grande amico di Maradona - fece con il fuoriclasse sudamericano negli anni passati. La Lazio poche settimane fa ha ferocemente contestato il film di Maradona, per l’uso fantasioso e improprio fatto dagli autori. Maradona aveva un po’ di Lazio nel cuore: non solo per i colori della bandiera - identici a quella argentina - ma anche per la grande amicizia che lo ha sempre legato a Bruno Giordano.
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