Lazio, contro il Monza: una sfida (quasi) tutta italiana

Per la sfida di domenica all'U-Power Stadium le due formazioni metteranno in campo circa quindici o sedici italiani. Numeri che non siamo più abituati a vedere da tempo. Gli uomini di Palladino si presenteranno con i 'soliti' otto (Pablo Mari,

Machin e Carlos Augusto le uniche tre eccezioni dell'undici titolare) mentre per la Lazio potrebbero essere sette o otto. Ancora qualche dubbio in difesa dopo la squalifica di Marusic nell'ultimo match contro la Roma. Sarri sceglierà tra Hysaj, Lazzari e Pellegrini.

Scelte simili dei due club che entrambi hanno scelto allenatori italiani, tra le altre cose. Una tendenza che piace tanto anche a Sarri, come ribadito più volte dallo stesso tecnico. Nulla contro giocatori come Milinkovic, Pedro, Luis Alberto e Felipe Anderson che rappresentano un grande valore per la Lazio, ma con più italiani in squadra la facilità di assorbire alcuni concetti risulta maggiore e si evitano anche eventuali problemi di ambientamento in un sistema diverso di gioco.

Entrambe stanno dando risposte importanti questa stagione, sebbene con obiettivi diversi. Il Monza -che puntava alla salvezza- si è proiettato a metà classifica portando a casa risultati e prestazioni al di sopra delle aspettative. Faccia a faccia tra Palladino e Sarri: l'allievo e il maestro che si ritrovano dopo il match di andata vinto di misura dai biancocelesti grazie al gol di Luka Romero.