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Sarri
La storia più bella nella serata forse più delicata per la Lazio. Luka Romero manda in paradiso, e al secondo posto in classifica, i biancocelesti. Una Lazio non bella, stanca ma mai doma che dopo 94 minuti di battaglia porta a casa tre punti d'oro. Al termine della difficile gara, con un Monza che non ha mai sfigurato, mister Sarri è intervenuto ai microfoni ufficiali della società.
"Era una partita difficile contro una squadra tecnica messa tra la Roma e la Juve. Il derby ti toglie energie mentale e oggi il rischio di down era evidente. Forse lo abbiamo pagato nei primi 30 minuti ma siamo cresciuti molto: il secondo tempo lo abbiamo fatto con grande qualità. Il gol di Romero è importante perché ci da la sensazione che stiamo crescendo a livello di mentalità. Per lui è importante, io non ne parlo poco perché sta facendo un percorso e più lo fa nell'ombra meglio è. Il gol l'ha fatto da arrapato, si è fiondato su una palla vagante in area. In campo lo chiamo nino, sta facendo un percorso e più sta lontano dai riflettori meglio sarà per lui. Il calendario è un macina giocatori pero l'associazione calciatori sta zitta, i presidenti non ho sentito nulla quindi vuol dire che sta bene a tutti. La mosca bianca sono io, a me il calcio così non piace. Menomale che sono vecchio così tra un po' smetto
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