Grande delusione in casa Lazio: i biancocelesti di Baroni nel ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt nei novanta minuti ribaltano il 2-0 dell'andata e portano la gara ai calci di rigore, dove però non riescono a conquistare il pass per la semifinale della competizione. Ad andare avanti dunque saranno i norvegesi, i quali dovranno affrontare il Tottenham. L'eliminazione arrivata ieri sera, da questo punto di vista, rappresenta una vera e propria doccia fredda per la formazione biancoceleste, la quale è stata in grado di offrire per tutti e 120 i minuti una prestazione fatta di grande intensità e voglia di portare a casa uno storico traguardo. Tuttavia, proprio la lotteria dei calci di rigore ha negato la gioia alla Lazio di Baroni. Tra coloro che hanno sbagliato il calcio di rigore vi è anche Valentin Castellanos.
news
Lazio, la montagna russa di emozioni di Castellanos contro il Bodo
Ieri sera nella sfida contro i norvegesi, l'attaccante argentino si è reso protagonista di un'ottima prova sotto vari punti di vista: sia per quanto riguarda il piano fisico, con un pressing costante realizzato fin dal primo minuto di gioco su ogni calciatore del Bodo/Glimt (nonostante una condizione fisica che non può ancora definirsi delle migliori), sia dal punto di vista realizzativo. In effetti il centravanti biancoceleste, con il colpo di tacco rifilato ieri sera al ventunesimo del primo tempo su assist di Isaksen, ritrova la via della rete dopo due mesi e mezzo di digiuno (l'ultima rete del Taty infatti risale allo scorso 9 febbraio, nella gara Lazio-Monza).
Una prova di carattere, quindi, quella messa in campo dall'attaccante argentino, il quale è arrivato senza forze ai tempi supplementari, arrivando addirittura a zoppicare contro i norvegesi nel corso del secondo tempo supplementare. Una condizione fisica che, purtroppo, è risultata fatale ai fini del risultato: dopo una prestazione di grande intensità, infatti, l'argentino sbaglia dagli undici metri il penalty utile per il possibile pareggio ai calci di rigore contro i norvegesi. In altre parole, quella del Taty è stata quindi una vera e propria montagna russa di emozioni arrivata contro il Bodo/Glimt.
Detto ciò, Guendouzi infuriato dopo i calci di rigore: il retroscena <<<
© RIPRODUZIONE RISERVATA