Lazio, Milinkovic vince e fa assist con la Serbia: il Mondiale è possibile

Tempo di pausa al campionato per cedere il passo alle nazionali. Nel pomeriggio, per quanto riguarda i biancocelesti, è stato il momento di scendere in campo per Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista della Lazio, dopo aver visto sfumare il sogno di giocare gli Europei con la Serbia, eliminata da Euro2020 ai rigori dalla Scozia durante gli spareggi per accedere alla fase a gironi, ha continuato a lottare con la sua nazionale con l'obiettivo Mondiali. Il prossimo anno, infatti, il Qatar ospiterà la nuova edizione della Coppa del Mondo e lo farà in una maniera diversa dal solito. Il torneo non si svolgerà in estate come consuetudine, ma d'inverno. Questo per sopperire al caldo che altrimenti sfiancherebbe i giocatori. I campionati si prenderanno una lunga pausa sotto le festività natalizie proprio per mettere alla manifestazione il suo regolare svolgimento.

Un sogno chiamato Mondiale

Una scelta epocale che potrebbe combaciare con la decisione di far disputare la competizione più prestigiosa che ci sia ogni due anni. Ma al momento tra la FIFA e la UEFA non scorre buon sangue. Le parti sono ai poli opposti sulla vicenda. Per quanto riguarda le qualificazioni ai prossimi mondiali, buona risposta da parte del Sergente che ha aiutato, fornendo l'assist dell'1-0, la sua Serbia a battere il Lussemburgo (4-1) e ad aggiudicarsi altri tre punti preziosi in classifica. In seguito a questa vittoria, la rappresentativa serba è balzata in testa. A pari merito con il Portogallo dell'inesauribile Cristiano Ronaldo. L'attaccante recentemente ceduto dalla Juventus, è diventato il calciatore più prolifico in nazionale della storia.

L'Italia

Domani sera, tra l'altro, sarà anche il momento della Nazionale di Ciro Immobile. Il bomber, che dovrebbe essere confermato titolare dal commissario tecnico Roberto Mancini, vuole scacciare via le critiche rispondendo con le prestazioni. Gli azzurri sono a caccia di uno storico record e il bomber della Lazio spera di poter dare il suo contributo. L'augurio è che tutti i biancocelesti possano ritrovarsi poi al Mondiali, seppur da avversari.