Lazio, Milinkovic sarebbe la quarta cessione più remunerativa: la classifica

La Lazio è arrivata ad Auronzo di Cadore, casa del ritiro estivo biancoceleste per la sedicesima volta. Domani Sarri e il gruppo daranno inizio alla preparazione estiva e per la prima volta dopo 8 anni non ci sarà Sergej Milinkovic-Savic, prossimo a legarsi all'Al-Hilal. Il Sergente ormai quasi ex biancoceleste è pronto ad iniziare la sua nuova avventura in Arabia Saudita. L'accordo tra le due società è stato pattuito per una cifra superiore ai 40 milioni. Una soluzione inattesa ma che permette alla società di registrare un importante plusvalenza.

La cessione del serbo entra di diritto tra le cessioni più remunerative nella storia del club. Con le cifre pattuite tra i due club, Milinkovic rappresenterebbe il quarto incasso maggiore della Lazio, appena un gradino sotto al podio. Al terzo posto vi è la cessione di Juan Sebastian Veron al Manchester United, che nel 2001 sborso poco meno di 43 milioni per portarlo in Inghilterra. Al secondo gradino del podio invece trova spazio l'affare con la Juventus per la vendita di Pavel Nedved, ceduto ai bianconeri per l'equivalente di 45 milioni di euro. Domina la classifica il passaggio di Cristian Vieri dalla Lazio all'Inter che nel '99 versò nelle casse dei capitolini l'equivalente di 46,48 milioni di euro.