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Di Bello
Primo fischio di Di Bello per segnalare l'inizio della gara, il secondo per indicare il centro del campo al 5° minuto per sancire il vantaggio biancoceleste firmato Milinkovic. Proteste biancocelesti al 9° contro la decisione del fischietto di Brindisi per punire un intervento (corretto) di Milinkovic su Dest. Dal 10° in poi la gara comincia a spezzettarsi con Di Bello che fa capire subito di non voler perdere il controllo della gara fischiando con continuità. Giallo ingenuo per Bennacer al 25° che dopo aver smanacciato vistosamente su Zaccagni calcia via la palla: inevitabile il provvedimento di Di Bello. Più discutibile il giallo a Milinkovic che ferma Leao in ripartenza al 33°. Senza altro da segnalare, dopo due minuti di recupero, si chiude il primo tempo.
Subito tanti fischi alla ripresa del gioco con il Milan, sotto di due gol, forte in pressing su ogni pallone: ben 4 gli interventi di Di Bello nei primi 3 minuti. Incredibile all'8° con Di Bello che non applica il vantaggio fischiando un fallo alla Lazio ma stoppando Luis Alberto lanciato da solo davanti a Tatarusanu: ammonito Kjaer per il fallo fischiato. Al 20° altro episodio chiave: Felipe Anderson trova Pedro in area in ritardo Kalulu abbatte lo spagnolo. Tanti fischi di Di Bello anche nel corso del secondo tempo ma la sua fortuna è quella di fare da spettatore non pagante all'espressione più pura del Sarrismo. Bravo nel finale a gestire il nervosismo di un Milan colpito da una Lazio straripante.
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