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Lazio, Mendieta rivela: “Arrivai in estate, a ottobre mi avrebbero fatto partire”
Intervenuto ai microfoni del noto quotidiano spagnolo Relevo, Gaizka Mendieta ha raccontato i momenti della sua carriera da calciatore, parlando anche del suo passaggio nella Capitale, sponda biancoceleste, e il flop dell'investimento pari a 48 milioni di euro che la Lazio effettuò per prelevarlo dal Valencia nell'estate del 2001. Queste le sue parole.
Sei stato uno dei trasferimenti più costosi al mondo, qualcosa sui trasferimenti la sai sicuramente.
"Sì, sono stato il trasferimento più costoso del momento, ma in quella stesso estate ci furono altri trasferimenti molto costosi come Zidane, Rui Costa, Crespo..."
Cosa non è andato bene alla Lazio?
"Sono arrivato in estate e già ad ottobre o novembre mi avevano detto che sarei potuto partire. Dopo qualcosa di così atipico e inaspettato, ovviamente in estate volevo andarmene. Il club mi aveva già fatto capire a novembre che mi avrebbero lasciato andare. Una delle opzioni che è arrivata era il Barcellona".
E sei stato ceduto, giusto?
"Il Barcellona non voleva comprarmi e la Lazio non mi avrebbe lasciato andare per una cifra che non fosse alta, quindi l’opzione era questa. Parlai con Van Gaal, che mi voleva. Avevo bisogno di andare in un posto dove giocare fosse la priorità. Normalmente, andando al Barcellona, mi sarei aspettato che le cose sarebbero andate per il verso giusto. E invece no".
Non sei mai riuscito a giocare per l'Athletic Bilbao? È molto strano che un basco del tuo livello non abbia mai giocato con loro...
"L'unica volta che ho avuto contatti diretti con l'Athletic Bilbao è stato quando sono andato in Italia e, durante il mercato invernale, dopo che mi avevano acquistato l'estate precedente, a novembre mi dicono che posso andare se voglio. Quindi in inverno mi hanno offerto di partire, ma ero appena arrivato e volevo restare. Avrei preso in considerazione solo offerte molto specifiche. Così arrivò l'Athletic".
Com'è andata quella trattativa?
"In quel momento c'era Andoni Zubizarreta come direttore sportivo. La società mi disse che avrebbe facilitato la mia partenza, arrivai a un accordo personale con l'Athletic. Ma la Lazio ha complicato un po' le cose e non sono riuscito a partire. Quella è stata l'unica volta che ho saputo che ci sono stati contatti e trattative reali con l'Athletic".
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