Spezia-Lazio, sospesi Nasca e Pairetto. Marelli: “Nessuna ripetizione”

AGGIORNAMENTO ORE 12:27 - Ci sarebbero novità per quanto riguarda la decisione sul Nasca e Pairetto dopo Spezia-Lazio. Secondo l'ANSA, infatti, il gruppo arbitrale della gara del Picco dovrebbe ricevere una sospensione fino al termine della stagione. Di seguito quanto si legge sul sito dell'agenzia: “Il gruppo arbitrale, apprende l'ANSA, sarà fermato fino al termine della stagione per quello che è ritenuto un errore concatenato. L'arbitro non ha aspettato la verifica al video dell'allineamento del difensore laziale, l'uomo Var non lo ha fermato. E tutto, al 90', si è svolto molto rapidamente tra il gol del 4-3 del laziale, l'esultanza dei compagni e la ripresa del gioco”.

Vittoria importante per la Lazio contro lo Spezia, ma che si porta dietro tante polemiche. Sul 3-3, a pochi minuti dal triplice fischio, Acerbi segna il gol vittoria, regalando tre punti fondamentali per raggiungere un posto in Europa League. Non mancano però le discussioni sul gol. Il biancoceleste sarebbe secondo alcuni in fuorigioco al momento del tiro sporco di Luis Alberto. Una frecciatina è arrivata anche dal tecnico dei giallorossi Josè Mourinho, che dopo il pareggio con il Bologna non ha potuto fare a meno di parlare della squadra di Sarri: "Nel 2022 c'è una squadra che può vincere una partita segnando un gol in fuorigioco".

Fabio Caressa, dagli studi Sky, ha parlato addirittura di ripetizione della partita: "Se Pairetto ha deciso senza aspettare il Var non deve arbitrare mai più. Oppure se c’è stato un errore tecnico ce lo deve dire.Sentire l’audio sarebbe importante in queste occasioni. Se ammettono l’errore tecnico, se ammettono di non essersi accorti che non c’era il portiere in porta e quindi che Acerbi era in fuorigioco, va ripetuta la partita. Ci hanno levato l’ultima certezza che avevamo con il Var".

In proposito si è espresso l'ex arbitro Luca Marelli, che ai microfoni di DAZN ha spiegato perché la partita non può essere ripetuta. "Questa è una decisione del Var.Probabilmente è un errore oggettivo, è vero, ma è una decisione del Var. Nel protocollo è stato previsto un errore del genere ed è stato previsto che errori commessi con l’utilizzo della Var non possono portare alla ripetizione della partita e nemmeno all’errore tecnico che può portare alla ripetizione della sfida. Anche se dovesse essere ammesso l’errore rimane comunque un errore di valutazione da parte del Var".