Lazio, 45 minuti per Marcos Antonio che gioca e convince in mezzo al campo

La Lazio riparte dalla Turchia e dalla prova convincente che ha portato al successo per 2-1 nelle prima amichevole contro il Galatasaray. Una gara che di amichevole ha forse solo l'etichetta e che il poco polso del direttore di gare nel sedare i nervosismi ha rischiato seriamente di compromettere. Al netto di una gara quindi estremamente fisica, mister Sarri può comunque dirsi decisamente soddisfatto della prova offerta dai suoi. Vittoria che porta la firma di Luis Alberto che in occasioni del pari da il via all'azione con il recupero palla seguito da una discesa di circa 40 metri  e poi firma in prima persona il gol del vantaggio. Nella bella vittoria in amichevole però sono tante le note positive in casa Lazio: tra queste di certo la prestazione di Marcos Antonio.

Dentro all'inizio della ripresa al posto di un Cataldi colpito decisamente duro nel corso del primo tempo. Il brasiliano entra in campo con l'atteggiamento di chi sa che, nel corso di questo ritiro, deve giocarsi al meglio le proprie carte. 45 minuti giocati all'insegna della tranquillità e della sicurezza, senza la paura di un differenza fisica comunque evidente. Bravo nelle verticalizzazioni oltre che nel dare sempre un riferimento a Provedel in appoggio. Una prestazione che mostra la crescita di un ragazzo che, complice anche un Cataldi da applausi, non è riuscito a incidere quanto voluto. Manda un messaggio chiaro dunque a Sarri il 6 biancoceleste pronto a vestire, da gennaio, anche i panni del protagonista.