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Julian Brandt
Ancora un paio di settimane e il mercato aprirà ufficialmente i battenti. Tra le tante squadre che hanno bisogno di intervenire in maniera pesante per mettere a posto la propria rosa c'è la Lazio. La compagine capitolina sta per cambiare modulo, dopo l'addio di Simone Inzaghi e l'arrivo di Maurizio Sarri, per questo ci sarà bisogno di calciatori in grado di adattarsi agli schemi del nuovo tecnico. Oltre alla difesa, la dirigenza capitolina si sarebbe anche mobilitata per visionare alcuni esterni d'attacco. Tra i nomi più suggestivi c'è quello di Julian Brandt. trequartista ed esterno d'attacco nato nel 1996 e di proprietà del Borussia Dortmund. Di lui ha parlato l'ex centrocampista biancoceleste, Dario Marcolin, che ai microfoni di Radio Incontro Olympia lo ha raccontato. L'ex calciatore, ed ora opinionista sportivo, nella sua carriera fuori dal campo ha avuto modo di vedere Brandt da vicino quando raccontava le partite di Bundesliga:
"Conosco bene Brandt, un calciatore robusto che mi ricorda molto i numeri dieci di una volta. Lo paragonerei a Zauli, un trequartista capace di muoversi tra le linee. Nel 4-3-1-2 sarebbe perfetto dietro le punte. Nel 4-3-3, invece, forse potrebbe fare l'ala ma non mi convince moltissimo. Sarebbe curioso vedere come si inserirebbe nella Lazio di Sarri. Il suo è un ruolo particolare ma come giocatore, secondo me, è molto forte. L'ho seguito quando facevo il commentatore per il campionato tedesco e mi ha impressionato molto al Bayern Leverkusen. Peccato per lui che non abbia trovato il giusto spazio, finendo col guardarsi attorno per una nuova avventura. Correa? Dal punto di vista economico potrebbe essere sacrificato per fare mercato. La sua cessione potrebbe aprire ad un paio di rinforzi. Uno di questi potrebbe essere proprio Brandt. Tra i due non c'è molta differenza ma se il Tucu sarà venduto sarà per rimpinguare le casse".
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