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Luis Alberto e Immobile
Ventisette reti in quattro partite. Questo il bottino della Lazio dopo il ritiro di Auronzo, con tre reti subite. Numeri incoraggianti per la prima versione dei biancocelesti a marchio Sarri, senza dubbio. Ma anche numeri che, inutile negarlo, rientrano nel pieno ambito delle poco significative statistiche estive. Soprattutto considerando i quatto match affrontati fino a oggi, non certo contro formazioni irresistibili. Ma i numeri rimangono e, con essi, anche le statistiche. E, allora, è possibile stilare una prima classifica marcatori stagionale dopo queste prime quattro partite. Che, nell’ordine, sono state contro la Top 11 Radio Club (10-0), il Fiori Barp Mas (11-0), la Triestina (5-2) e il Padova (1-1).
Leader indiscusso è uno scatenato Luis Alberto, autore di sette centri. Inseguono lo spagnolo Caicedo e Muriqi, fermi entrambi a quattro dopo aver giocato la stessa quantità di minuti. Due i gol per Felipe Anderson. Tutte le altre reti sono arrivati da marcatori diversi, con nove giocatori fermi a un goal. A questi si aggiunge un’autorete. A uno ci sono Milinkovic, Leiva, Marusic, Lazzari, Hysaj, Radu, Raul Moro, Vavro, Akpa Akpro. Mancano, tra i tanti, ovviamente Immobile e Correa, che non hanno ancora disputato nessun match. E che, già oggi, potranno tentare di inserire il proprio nome nella classifica.
In particolare, ovviamente, gli sguardi saranno puntati su Ciro Immobile. Arrivato da campione d’Europa, ha immediatamente mostrato grande voglia di far bene. Ha portato a cena lo staff, il feeling con Sarri è scattato immediatamente. Sa che il tecnico biancoceleste ha sempre fatto segnare molto le sue punte, così come sa che il nuovo modulo potrebbe aiutare anche in ottica Nazionale. E allora, a partire da oggi pomeriggio, proverà a mettere a segno le sue prime reti sotto la guida di Sarri. Avrà due partite - o forse tre - per cercare l’assalto alla vetta, al momento proprietà esclusiva di Luis Alberto.
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