Lazio, ancora Manganiello protagonista: il precedente con Zaccagni

In casa Lazio si è materializzato lo scenario peggiore: sconfitta e squalifica per Milinkovic. I biancocelesti non sono riusciti ad imporsi contro la Salernitana, nonostante essere andati all'intervallo in vantaggio per 1-0 grazie all'ennesimo timbro stagionale di Zaccagni. La beffa è arrivata con l'ammonizione di Sergej che non gli permetterà di scendere in campo al derby in programma domenica.

Rabbia biancoceleste

Minuto 72, la Lazio ha da poco subito il gol di Fazio per il vantaggio degli ospiti. Milinkovic conduce palla vicino l'area di rigore della Salernitana e passa il pallone in direzione di Cataldi. Nel colpire il pallone, il suo piede finisce contro quello di Bronn e Manganiello fischia. L'arbitro di Pinerolo corre subito in direzione di Sergej estraendo il giallo causando l'ira di tutta la squadra e dell'intero Olimpico. Da quel momento la partita cambia e la Lazio non riesce più a rientrare mentalmente nella sfida. L'inspiegabile decisione del direttore di gara costringerà Milinkovic a guardare il derby da casa.

A molti, l'episodio di ieri pomeriggio ha ricordato subito la situazione Zaccagni nello scorso campionato. L'arciere ha saltato il derby di ritorno dell'anno passato causa squalifica. L'arbitro che ha sancito ciò, è proprio lo stesso Manganiello. Molti i commenti sbigottiti dei giocatori biancocelesti, tra cui lo stesso Zaccagni: "Sembrava non vedesse l'ora di ammonire Sergej". Sconcertato anche Sarri: "Se dovessi dire cosa penso prenderei sei mesi di squalifica. Non ho mai visto nulla di simile in 50 anni di campo".