- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Immobile e Mancini
Campionato messo momentaneamente da parte, da domenica molti dei giocatori di Serie A sono impegnati con le rispettive nazionali. Seppure l'Italia non prenderà parte ai prossimi mondiali la selezione azzurra sarà impegnata domani e lunedì 26 contro Inghilterra e Ungheria. Le sfide valevoli per la Nations League hanno allontanato da Formello tre giocatori. Immobile, Provedel e Cancellieri hanno raggiunto Coverciano e se l'impiego del portiere del giovane esterno classe 2002 appare poco probabile il capitano biancoceleste è l'indiziato numero uno a guidare l'attacco azzurro. Immobile è intervenuto ieri in conferenza stampa toccando tanti temi tra cui, ovviamente, quello inerente alla sua difficoltà realizzativa. Il capitano della Lazio è apparso volenteroso di far bene ma inevitabilmente provato dai continui attacchi mediatici e non solo che ne hanno fatto il capro espiatorio per la mancata qualificazione mondiale.
Il peso che grava sulle spalle del bomber di Torre Annunziata è ben noto in tutto l'ambiente azzurro. Il ct Roberto Mancini, intervenuto ai microfoni di Sky Sport per presentare la sfida all'Inghilterra soffermandosi poi proprio su Ciro Immobile, parlandone così:
"Lui alla Nazionale ci tiene sempre, poco importa che stia male o bene lui cerca sempre di esserci e quando gioca si impegna sempre. E' un ragazzo d’oro. Ci sono giocatori che la sentono tanto la maglia della Nazionale, speriamo che domani sera possa fare bene"
Parole emblematiche ma ricche di significato quelle del commissario tecnico azzurro che dando ancor più valore a quanto detto ieri da Immobile stesso. Piaccia o non piaccia Ciro Immobile rimane il miglior attaccante, per distacco, a disposizione della Nazionale. Un ragazzo gettato senza valido motivo nell'occhio del ciclone e che, più forte di tutto, continua a lottare per la sua Nazionale spinto dall'amore incessante verso quella maglia che nessuno potrà mai portargli via.
© RIPRODUZIONE RISERVATA