Lazio, Luis Alberto e il dilemma di Sarri. A Cremona probabile panchina

Le parole di Luis Alberto dopo il Feyenoord erano forse passati troppo rapidamente in sordina, quelle di Sarri hanno alzato un polverone in cui hanno riecheggiato anche le affermazioni del Mago. "Se perdiamo, sembra sempre colpa di Luis Alberto" diceva lo spagnolo al termine della sfida con gli olandesi. Lo sfogo del tecnico ha dato il via a una sorta di "caccia alle streghe" con l'intento di trovare chi portasse il germe della discordia all'interno dello spogliatoio biancoceleste. Sarri dopo le parole dal timbro tutt'altro che sereno ha sottolineato come comunque questo avvenga in modo involontario e inconsapevole. Presumibilmente Sarri si è reso conto subito di aver forse esagerato cercando di spegnere eventuali polemiche. "Non vorrei passasse il messaggio sbagliato". Troppo tardi, ormai la miccia è stata accesa.

Integrità

Nomi, in maniera esplicita, Sarri non ne ha fatti ma è difficile non rilegare quello di Luis Alberto al discorso seppur rimanendo sempre nel mondo dell'ipotetico. Certe affermazioni tuttavia rischiano di danneggiare pesantemente l'integrità dello spogliatoio, soprattutto in una fase di armonia mai vista la scorsa stagione. Sarri domani probabilmente sarà portato a spiegare la sua affermazione. Il collegamento al numero dieci viene spontaneo pensando a quell'amore che sul campo non è mai sbocciato come con Milinkovic o Immobile. Le frequenti esclusionie un'estate in bilico hanno solo alimentato tale ipotesi. Alla chiusura del mercato, seppur con Ilic già designato come sostituto, Luis è rimasto in biancoceleste e Sarri ha ripreso a gestirlo sia da subentrato (cinque volte) che da titolare.

Il dieci

I dieci, nel mondo del calcio, sono la concretizzazione del "genio e sregolatezza". Luis Alberto il dogma lo incarna appieno sia in partita che in allenamento. A volte si allena bene a volte meno. Comunque sia quando accende la luce il Mago è spesso decisivo e giovedì nei primi 25 minuti prima del crollo di gruppo era apparso come uno dei più ispirati e vogliosi. Quando Sarri ha parlato di tocchetti eccessivi invece di affondare il pensiero è nuovamente tornato a Luis Alberto. Lo spagnolo è l'unico insieme con Milinkovic a essere in grado di ispirare in termini di fantasia e colpi di classe. Se un allenatore riesce a fondare tutto ciò con l'organizzazione il risultato non può che essere ottimo. Sarri, qui, ancora ha da lavorare ma a Cremona la panchina di Luis Alberto appare scontata.