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Luis Alberto
Si è riaccesa la luce del Mago al Franchi dopo i due assist di Torino. Luis torna a segnare in campionato, l'ultima volta il 21 ottobre contro il Sassuolo, ma la Lazio esce comunque con le ossa rotte dalla trasferta di Firenze. Allo scadere del primo tempo, la pressione biancoceleste dà i suoi frutti: recupero palla alto, imbucata di Guendouzi per il numero dieci e vantaggio. La prestazione, però, è stata totalmente insufficiente dal primo all'ultimo minuto.
A sottolinearlo, ci ha pensato anche il Mago al termine del match. "Abbiamo fatto poco, è stata una partita in cui siamo stati anche molto fortunati. Nella ripresa non abbiamo sfruttato la situazione. E' un peccato, era fondamentale anche per la questione classifica, ma non siamo riusciti a vincere. Ora l'obiettivo è lontano, ma non dobbiamo mollare. Ora è il momento di parlare poco e allenarci di più", le parole dello spagnolo. E infine, un messaggio alla squadra: "Pensare al Bayern ora è fuori di testa, c'è prima il Milan. Vogliamo fare una bella partita per i nostri tifosi, che non meritano questa Lazio".
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