Lazio, Luis alla 32ª presenza consecutiva in Serie A: al Mago serve ricaricare

Ha bisogno di tirare il fiato anche lui. Dopo una prestazione da MVP contro il Sassuolo Luis Alberto non riesce a lasciare il segno contro la Fiorentina. La prima palla gol della Lazio capita sui suoi piedi, su un pallone di Castellanos che lo pesca a centro area, ma il Mago trova solo l'esterno della rete. Prova a lasciare il segno con un assist ma Terracciano salva sul destro in girata di Felipe. Ancora più ghiotta l'occasione nella ripresa, quando sulla riapertura di Castellanos, Felipe Anderson lo serve in area ma Terracciano para il destro centrale dello spagnolo.

Non riesce ad agitare la sua bacchetta magica. Sembra spremuto dalle 32 partite consecutive in campionato, alle quali si aggiungono anche le tre gare in Champions League. Una prova meno scintillante del solito che non cancella l'inizio super di stagione del 10 certificata anche da 3 gol e 3 assist. Sempre titolare e sostituito soltanto in 4 occasioni: 13 presenze su 13 per un totale di 1.082 minuti in campo dall'inizio di stagione. Otto partite consecutive senza mai essere sostituito: il primo cambio è arrivato a Glasgow. Poi nelle ultime tre partite in Serie A - le tre vittorie contro Atalanta, Sassuolo e Fiorentina - Sarri ha finito per toglierlo anzitempo dal terreno di gioco. Mau gli ha dato le chiavi del centrocampo e della Lazio ma con i tanti impegni ha bisogno di gestire anche il minutaggio del proprio numero 10.

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