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Lazio, Luis Alberto: “Felice di indossare questa maglia. Domani sarà dura”

Luis Alberto
Le parole rilasciate da Luis Alberto nel match program della società in vista di Lazio-Milan, sfida valida per la 19a giornata di Serie A

redazionecittaceleste

La Lazio si prepara al grande appuntamento di domani sera, quando alle 20:45 scenderà in campo allo Stadio Olimpico contro il Milan. In vista del match, nel match program della gara, ha parlato Luis Alberto, che si candida ancora per una maglia da titolare.

Quanta fiducia vi hanno dato le vittorie contro Sassuolo e Bologna?

"Tanta, soprattutto perché venivamo dalle partite contro Lecce ed Empoli giocate bene ma che non siamo riusciti a portare a casa. Adesso dobbiamo continuare cosi puntando sempre al massimo in ogni gara, fino alla fine”.

Arriva un Milan in crisi di risultati, che partita ti aspetti?

"Sarà dura, perché parliamo dei campioni d’ltalia. Mi aspetto una gara difficile contro una squadra fortissima, però se la affronteremo con lo stesso atteggiamento mostrato nelle ultime due partite, sono certo che faremo una grande prestazione".

Sarri ha detto che stai diventando un calciatore totale, in cosa ti senti migliore rispetto a prima?

"Si parla troppo spesso del mio rapporto con il mister, io penso solo a fare il mio lavoro ogni giorno al meglio, a rimanere concentrato e con la testa libera per aiutare la squadra a vincere più partile possibili".

16 partite e 2 gol contro il Milan, il primo all'Olimpico con la maglia della Lazio: qual è il ricordo più bello che hai?

"Ricordo benissimo il gol nel 4-1 del 2017, fu il primo segnato in casa con la Lazio. Contro il Milan ho giocato belle partite anche al Meazza, ho diversi bei ricordi. Spero di tornare a segnare giù martedì, magari un gol che ci regalerà la vittoria".

L’ultima: la tua prossima presenza sarà la numero 240 in biancoceleste, non male...

"Non ho tenuto il conto, non guardo spesso i numeri e le statistiche. Sono molto felice di indossare questa maglia e avere la possibilità di giocare. A questo punto, però, le prossime cifre che metterò nel mirino saranno 250 e… 300!”.