Lazio, Luis Alberto acciaccato, ma domenica sarà al suo posto

Il Mago ha la caviglia ancora molto gonfia, ma non si vuole perdere a nessun costo la trasferta di Verona

Il Mago non molla. Anzi, rilancia. Luis Alberto ha in serbo un’altra magia e lavora per farsi trovare pronto per Verona. Come sabato scorso con lo Spezia, lo spagnolo non vuole perdere la partita di domenica prossima per nessun motivo al mondo. Non sta ancora bene, la caviglia destra non è messa benissimo, anche se rispetto alle foto postate dopo la sfida con lo Spezia, è di gran lunga migliorata. L’amico fidato e fisioterapista di fiducia Ruben Pons, arrivato dalla Spagna nel giorno di Pasqua, sta facendo il suo lavoro, con trattamenti mirati, sin dal suo arrivo. Oggi Luis Alberto è tornato in campo e ha anche fatto un allenamento ottimo.

DIFESA

Luis Alberto, viste le assenze di Correa e Lazzari, ma anche quella di Inzaghi, vuole esserci a tutti i costi. Vuole dare una mano. Potrebbe andare in panchina per poi entrare o giocare dall’inizio. Non è uno che si arrende e farà di tutto per esserci. Se non è emergenza, poco ci manca, visto che pure Patric non è al meglio (problemi alla schiena, ma oggi pure lui si è allenato) e Inzaghi non vorrebbe togliere Marusic dai tre di difesa. Due opzioni: riadattare Lulic a destra come con la Juve, oppure inserire Musacchio  (stamattina però assente e sparito ormai dai radar) e schierare il montenegrino a destra, nel suo ruolo naturale.

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