Dopo i confronti di Formello, per la Lazio è arrivato il momento di scendere in campo. L'appuntamento è fissato infatti per questa sera all'Olimpico contro il Torino. Una gara da non sbagliare per i biancocelesti, costretti a vincere dopo un avvio complicato. A richiamare tutti all'ordine ci ha pensato il presidente Lotito, intervistato ai microfoni del Corriere della Sera sul momento della squadra.
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Lazio, Lotito: “Squadra in ritiro per ricreare il giusto ambiente. Sarri…”
Queste le sue parole: "Non c'è spazio per le opinioni relative al momento. Purtroppo parlano i risultati, bisogna confidare nelle potenzialità della squadra. I ragazzi devono ritrovare i meccanismi della scorsa staigone. Il quarto posto? E' sbagliato fare previsioni. In campo vanno i giocatori, la squadra è stata allestita per essere competitiva contro tutti. Poi ci sono fattori esterni imponderabili.
Cosa non sta funzionando? E' presto per dirlo, sono passate solamente sei partite. Sono stati inseriti tanti nuovi giocatori che devono ancora recepire i giusti automatismi: alcuni ancora devono imparare bene la lingua. Anche lo scorso anno siamo partiti male, quindi sono fiducioso. Bisogna essere consapevole dei propri mezzi per raggiungere determinati obiettivi. Immobile? Non è un singolo a vincere, ma un gruppo. C'è un tecnico in panchina di cui io mi fido molto.
Il ritiro è stato imposto per necessità. Vogliamo ricreare un clima disteso e di produttività: i ragazzi devono aiutarsi a vicenda e far integrare i nuovi. Ma questo vale per tutti, anche lo staff e i magazzinieri. Il mercato non è stato tardivo, in genere si chiudono più operazioni a fine sessione che nelle prime settimane".
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