Lazio, quattro gare poi la sosta: Lotito e Sarri valutano la sede del ritiro

Il Feyenoord più tre gare di Serie A contro Roma, Monza e Juventus. Tutto in due settimane, poi il campionato andrà in letargo fino all’inizio di gennaio, per lasciare spazio al Mondiale. Competizione che in casa Lazio riguarderà da vicino soltanto Milinkovic e Vecino, oltre all'ipotetica suggestione Romero emersa negli ultimi giorni. Praticamente l’intera rosa rimarrà allora a disposizione e non a caso i biancocelesti stanno già stilando il programma della pausa. Si inizierà con un periodo a Formello di circa una decina di giorni: mancheranno i convocati al Mondiale e chi potrebbe comunque partite con la propria nazionale. Gli Azzurri, per esempio, giocheranno 16 e 20 novembre contro Albania e Austria e potrebbero essere protagonisti di uno stage a Coverciano nei giorni a seguire.

Al rientro, eccezion fatta per chi sarà al Mondiale, ci sarà una settimana circa di pausa a fine novembre. Poi i biancocelesti andranno in ritiro per preparare la ripresa del campionato, prevista per il 4 gennaio in trasferta contro il Lecce. Rimane quindi da capire soltanto quale sarà la destinazione scelta per il ritiro della Lazio. Delle tante opzioni emerse negli ultimi giorni, sembrano essere definitivamente sfumate quelle legate a Malta e alla Turchia. Dipendesse da Sarri non ci sarebbero dubbi. Il tecnico biancoceleste continua a spingere con il presidente Lotito per rimanere a Formello ed evitare lunghi viaggi. Ma non è così semplice.

Lotito infatti continua a insistere per l’opzione Argentina. Lo conferma oggi Il Messaggero, che assicura che il patron si ancora in pressing per la soluzione sudamericana nonostante le problematiche climatiche e di fuso orario. “Ci tengo per Papa Francesco”, sarebbe questo il pensiero del patron riportato dal quotidiano. Possibile allora che si trovi anche un punto di incontro. Magari in Portogallo o in Spagna, due mete che Sarri potrebbe anche convincersi ad accettare. In caso, sarebbero già state decise le date: dal 12 al 23 dicembre, per poi tornare a Roma a ridosso del Natale e mettere nel mirino la ripresa del campionato il 4 gennaio.