Lazio, Lotito: “Mai avuto dubbi su Maurizio. Rinnovo? L’ho già blindato”

Si gode la sua Lazio il patron Lotito: prima tra chi sta facendo un campionato "umano", seconda solo dietro al Napoli di Spalletti destinato, nonostante la roboante sconfitta di domenica, alla meritata conquista dello Scudetto. Il presidente biancoceleste però guarda in casa propria, il capolavoro di Sarri è unico e sotto gli occhi di tutti. Nessuno si aspettava una Lazio al secondo posto in classifica a 10 giornate dalla fine. "Non è una sorpresa per me" ha provato ad affermare Tare nel pre partita di Monza con dichiarazioni, almeno queste non smentibili, che lasciano però il tempo che trovano visti anche i precedenti. Ora la prova del nove per la Lazio saranno i 3 scontri diretti (Juventus, Milan e Inter) nelle prossime 10 partite. I neroazzurri oltre ad avversario il prossimo 30 aprile sono un campanello d'allarme in casa biancoceleste.

Come si legge su Il Messaggero: i meneghini, dopo il rifiuto di Sarri all'Arabia, sarebbero tornati a guardare con occhio di riguardo il tecnico biancoceleste. Sarri, dal canto suo, è già stato chiaro: "Voglio chiudere qui la mia carriera". Alle parole del tecnico bianoceleste fanno eco anche quelle del patron Lotito, riportate sempre dal quotidiano romano. "Non c'è bisogno ancora del rinnovo. L'ho già fatto blindandolo a giugno scorso con altri due anni di contratto. Dobbiamo proseguire su questa strada e con questa unione. Mai avuto dubbi su Maurizio e il suo spessore". Massima fiducia ribadita in Sarri, che nel frattempo corre verso la Champions League. Poi starà proprio a Lotito azionare l'ingranaggio per dare definitivamente il via al progetto Ferguson.Sarri il suo benestare lo ha già dato da tempo, al patron l'ultima parola: che sia, però, quella giusta.