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Lazio, Lotito lavora per rimpiazzare Olympia: spunta il problema del “volteggio”

Edoardo Benedetti Redattore 
Con l'addio di Juan Bernabé si perderà, per il momento, anche il volo di Olympia nei pre-partita casalinghi, difficile sostituirla al momento

L'addio del falconiere Juan Bernabé rappresenta un cambiamento radicale della routine dei pre-partita nei match casalinghi della Lazio, la vicenda extra-campo riguardante il 56enne perito ex affiliato ai biancocelesti ha solo danneggiato l'immagine del club del patron Lotito, visibilmente stizzito ieri ai microfoni di alcuni cronisti che lo hanno intercettato. Ora si guarda avanti, la Lazio non ha bisogno di problemi futili da aggiungere al carico con il periodo difficile vissuto sul campo tra infortuni, squalifiche e qualche risultato avverso.

Lotito si è già attivato per rimpiazzare Olympia, l'aquila simbolo della Lazio che dal 22 settembre 2010, giorno in cui fece il suo "esordio" in Lazio-Milan 1-1, sorvolava il cielo allo stadio Olimpico a pochi minuti dal fischio d'inizio di ogni match casalingo dei biancocelesti. Non è un'impresa facile però, come sottolineato da lui stesso ieri, soprattutto considerato l'allenamento e la preparazione tali da consentire l'esito positivo di questo spettacolo quando è stato proposto.

Già, perché l'aquila Olympia, prima di diventare la mascotte vivente della Lazio, è stata addestrata per anni prima di poter compiere il proprio volo nel pre-partita. Difatti, il problema relativo al "volteggio" di Olympia proprio sopra il prato verde dell'Olimpico è uno snodo cruciale, senza quella caratteristiche non può andare in scena lo stesso spettacolo. "Quello spettacolo me lo sono inventato io. Sicuramente quell'aquila non volerà più, devo trovare le soluzioni per sostituirla. Vedremo, non è un gioco, ha un costo", ha dichiarato ieri il Presidente Lotito, che si è detto anche profondamente avvilito dalla vicenda soprattutto per il danno di immagine creato.

Impossibile, poi, pensare di dividere il falconiere e Olympia: l'aquila, così come la sorella Flaminia, sono di proprietà della Eagle and Victory Srl di cui è titolare lo stesso Juan Bernabè, che acquistò l'esemplare nel 2005 per 7500 euro. Inoltre, inevitabilmente, l'animale non può che essere vincolata dal legame profondo instaurato con il falconiere.  Tante proposte sono pervenute a Formello per rimpiazzare Bernabé, ma Lotito vuole aspettare e svolgere ogni passaggio al meglio per non intaccare una bellissima tradizione che per anni ha emozionato la tifoseria biancoceleste e i piccoli tifosi accorsi all'Olimpico. Ieri, poi, Lotito è tornato a parlare di quanto accaduto nella vicenda che ha visto Bernabé protagonista<<<