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Claudio Lotito e Sergej Milinkovic-Savic
Fanno ancora parlare le dichiarazioni di Immobile su quello che potrebbe essere il suo futuro e non solo. Se su cosa succederà nei prossimi mesi è forte l'alone del mistero non c'è dubbio sull'amore incondizionato che i tifosi continuano a mandare al proprio capitano. La psicosi già vista quest'estate, in particolar modo durante il ritiro di Auronzo, torna dunque prepotentemente tra i tifosi spinta dal vento saudita e del suo mercato ultra milionario. Mentre la porta al campionato arabo Immobile ancora non l'ha chiusa, il patron Lotito non ha intenzione neanche di ascoltare illazioni sul futuro del suo capitano.
Non ha dubbi il patron, il capitano della Lazio per lui è un figlio e dalla Capitale non si muove. Nulla a che vedere dunque con la situazione che quest'estate ha visto protagonista Milinkovic-Savic. Parla chiaro ai microfoni de Il Messaggero Lotito: non ci sarà un Sergej bis, in quanto le situazioni sono ben diverse. "Milinkovic non era sul mercato, ma in scadenza e, nonostante la nostra offerta di rinnovo, mi ha chiesto il permesso di andare. Io che avrei dovuto fare? Perdere il giocatore a zero?"
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