Lazio, Lotito non ammette alibi: “Devono darsi tutti una svegliata”

La Lazio crolla sotto i colpi di una Juventus chirurgica e incassa il terzo ko stagionale su quattro partite. L'episodio del gol dello 0-1 incassato - viziato dal controllo di McKennie sulla linea laterale del campo con la palla che sembra uscita del tutto - incide ed irrita la società, Lotito in primis, ma a far storcere il naso è anche l'atteggiamento mogio degli uomini di Sarri. E a fine partita non si presenta nessuno ai microfoni della stampa, né i calciatori né tantomeno Maurizio Sarri. Nessuna ramanzina alla squadra da parte del tecnico, che forse tornerà oggi a parlare della sconfitta, prima dell'allenamento di scarico. Ma in cuor suo vuole una squadra che ritrovi smalto, cattiveria.

"Ripartiamo dall'atteggiamento di Napoli" era stato il ritornello del mister nella settimana pre-Juve, condizionata dal rientro dei Nazionali a soli due giorni dalla gara. Non ci sta neanche Lotito, furente sì con gli arbitri ma anche per alcune scelte tecniche e per l'atteggiamento della squadra. Come riporta Il Messaggero, dopo la sconfitta il patron ha ammesso in privato: "Devono darsi tutti una svegliata e subito". Il calendario non ammette cali, martedì a Roma arriva l'Atletico Madrid e l'obiettivo è provare a curare le ferite dopo il ko allo Stadium.

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