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Lazio-Lecce, male la squadra ma Maresca fa peggio. Gestione pessima della gara

redazionecittaceleste

Il punto sugli avvenimenti da moviola nella partita giocata dai biancocelesti contro il Lecce diretta dal signor Fabio Maresca di Napoli

Passano 8 minuti e Maresca mette mano al taschino per sanzionare l'entrata in ritardo di Lazzari su Banda con il fischietto di Napoli che non può che sventolare sotto il naso del terzino biancoceleste il cartellino. Dopo 5 minuti Banda ricambia il favore a Lazzari pareggiando il conto dei gialli per una gomitata vistosa sul 29 della Lazio. Episodio chiave al 21° Hysaj non vede arrivare Blin che gli ruba il tempo e si fa stendere in area. Il rigore c'è e Maresca indica senza indugio il dischetto. Poteva starci il giallo su Umtiti al 41°, l'ex difensore del Barcellona scivola in maniera dura su Milinkovic proprio davanti la panchina della Lazio. Per Maresca gli estremi del giallo non ci sono suscitando non pochi malumori nel popolo biancoceleste.

Secondo Tempo

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Secondo tempo che si apre con il gol del Lecce. Al 55° proteste in casa Lazio per un contatto sospetto in area di rigore tra Lazzari e Banda ma Maresca fa segno di proseguire. Passano altri 5 minuti e questa volta è Milinkovic a protestare per una spinta di Gallo da dietro. Il contatto c'è ma per il fischietto di Napoli è troppo lieve per concedere il penalty. Ammonito per perdita di tempo Oudin. Comincia a perdere la gestione di una partita tesissima Maresca che non gestisce bene le perdite di tempo dei salentini. La riprova arriva dai gialli sventolati a caso tra Sarri e Pellegrini. All'80° arriva, con evidente ritardo il giallo a Falcone. Finale con bagarre di gialli: prima Blin poi Gonzalez.