Lecce-Lazio, Falcone si difende: “La mia un’esultanza rivolta ai miei tifosi”

Un gesto inconfondibile, ripreso dalle telecamere al momento del gol del Lecce del 2-1 firmato Di Francesco. Sotto i riflettori è finito il portiere del Lecce Wladimiro Falcone, reo di essersi lasciato andare a un'esultanza poco composta. I tifosi della Lazio si sono spaccati tra chi lo ha considerato un gesto eccessivo e chi, memore dei vari Simeone e compagnia, ha parlato di goliardia cerchiando solo sul calendario la data del ritorno così da "vendicarsi", nel senso sportivo del termine, di Falcone. Portiere che, ai canali ufficiali del Lecce, ha parlato dell'accaduto.

Spero che questo video possa fare chiarezza su quanto accaduto. Dopo il gol del 2-1 mi sono lasciato andare con un’esultanza veemente ma rivolgendomi sempre e solo ai nostri tifosi. Mi sono rivolto alla nostra curva dietro la mia porta, senza mai guardare il settore ospiti. Chi ha messo in giro dichiarazioni false sulla mia presunta condotta antisportiva si dovrebbe vergognare, perché prima di infangare una persona bisogna essere sicuri al cento percento e non andare per supposizioni

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